Il blog del "marketing di paese"
Ovvero, tutto ciò che farebbe per te tuo "cugggino" ma fatto da professionisti.
Introduzione
Nozioni base sul marketing
(immagine di Pexels, Snastasia Shuraeva)
tempi di lettura: 1 min
Iniziamo questo corso in pillole di marketing facile, “terra terra, per la tua piccola azienda di paese.
Oggi se non dici “Marketing” almeno 3 volte al giorno non sei nessuno.
Ma sappiamo tutti cosa significa? O almeno ci vogliamo mettere d'accordo su ciò che significa?
Bene, cominciamo da capo: il Marketing o Tecniche di mercato è: “il complesso dei metodi atti a collocare col massimo profitto i prodotti in un dato mercato”, (Treccani).
Premesso che per capire il marketing non basterebbe un'enciclopedia, diciamo che fa parte delle scienze economiche ed è l'insieme delle tecniche che studiano i bisogni, i comportamenti, le aspettative ed i desideri del tuo mercato obiettivo. Il marketing ti permette di raggiungere il tuo pubblico obiettivo (target), conquistare nuovi mercati, nuovi clienti, incrementare le vendite ed incrementare la frequenza d'acquisto dei tuoi prodotti.
Le discipline che possono intervenire nel marketing sono: economia, merceologia, statistica, sociologia, psicologia, arti grafiche, giornalismo, pubblicità, fotografia, programmazione informatica, architettura d'interni.
1 . Conosco il mio marchio
Azienda e Brand (marchio) sono due cose diverse
(immagine di Pixabay)
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Il marchio o marca è l'intero universo visivo, emozionale e dei valori che definiscono la personalità, la filosofia e l'essenza della tua azienda. Proprio come se si trattasse di una persona, se dovessimo raccontarci non basterebbe una fotografia. Per un marchio è lo stesso. Per raccontare l'essenza del nostro marchio non ci possiame limitare solo alle cose tangibili (un logo, un biglietto da visita, una sede, un sito web, una pubblicità), ma anche tutti quei tratti “caratteriali” che completano la “personalità” del nostro marchio.
L'insieme di tutti questi elementi tangibili e intangibili creano nella mente del consumatore un "linguaggio" che rende la tua marca riconoscibile e memorizzabile.
Se dico Coca Cola metto la mano sul fuoco che in un istante ti sono venute in mente un carattere tipografico, un colore, un sapore, una canzone e perfino il pizzicore nel nasola delle bollicine:
questo è un BRAND.
2. Origini e valori del mio marchio
Il DNA del tuo brand
(Immagine di Pixabay)
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Le origini del tuo marchio
In questo lavoro di definizione del nostro marchio bisogna cominciare da chi siamo e dalle nostre origini come impresa. La nostra storia, la nostra formazione e la nostra l'esperienza ci presentano e ci rappresentano.
I valori del mio marchio
Tradizionale o spregiudicato, simpatico o serio, di lusso o alla portata di tutti? I valori della tua marca sono quelli che quotidianamente condizionano il tuo modo di fare e di prendere le decisioni. Attenzione a non confonderli con quelli che dovrebbero essere per tutti Hygiene Factors (Fattori igienici), cioè, tutti quei valori che diamo universalmente per scontati. Dire che siamo onesti, o professionali non è esprimere dei valori perché tutti dovremmo esserlo.
La semplicità, la fratellanza, la ricerca dell'eccellenza, il rispetto dell'ambiente possono essere valori. In questa fase non si tratta di fare bella figura ma di essere sinceri con sé stessi poiché tutte le future azioni e decisioni dovranno rispettare e rispondere ai valori aziendali.
